giovedì 27 ottobre 2016


PROGETTO ORTO
TESTO COLLETTIVO


Ieri, mercoledì 26 ottobre 2016, siamo andati a seminare nel nostro orto con l'aiuto di nonno Giuseppe.


Abbiamo misurato l'orto che è di forma rettangolare: è lungo 7 metri e largo 5.

Il nonno con la zappa ha diviso l'orto in tanti pezzi rettangolari e ha tracciato dei solchi per passare. Noi abbiamo provato tutti a zappare o a usare il rastrello.
 















 Dopo abbiamo iniziato a seminare. Il primo gruppo ha piantato le cipolline con la punta verso l'alto mettendole nel solco tracciato con la zappa e coprendole con un po' di terra.
 








 Il secondo gruppo ha piantato gli spicchi dell'aglio di nuovo con la punta in su dentro al solco, come le cipolline.





 
Il terzo gruppo ha piantato le cipolline con le foglie verdi fuori della terra. 



Il quarto gruppo ha piantato l'insalata con le foglioline verdi fuori dal terreno. 




 
 
 Il quinto gruppo ha seminato i piselli dentro il solco e li ha coperti con poca terra.



Il sesto gruppo ha seminato la valeriana. 



Il settimo gruppo ha seminato gli spinaci americani dentro ai solchi.



Alessandro P. ha piantato le piante aromatiche: la salvia, il rosmarino, l'origano e l'alloro.


Il nonno ha seminato il grano in un pezzettino perché lo poteva toccare solo lui con i guanti. Alla fine il nonno e la maestra hanno messo 2 pezzi di velo da sposa a proteggere le zone seminate e hanno innaffiato l'orto. 

Di sera la pioggia ha bagnato per bene il nostro orto. 

Ringraziamo il nonno di Francesco per la disponibilità.


lunedì 24 ottobre 2016


PROGETTO ORTO

Testo collettivo.

Oggi, lunedì 24 ottobre, sono venuti il nonno e il papà di Francesco a preparare il terreno per fare l'orto. 
 
Hanno portato la motozappa, il tridente, il rastrello, la zappa, la pala, il letame, la calce, la vanga. 
 



La motozappa serve a vangare la terra cioè a rivoltarla. Si chiama motozappa perché svolge la funzione di una zappa e ha il motore. 
 
Il tridente, il rastrello, la zappa, la pala e la vanga hanno il manico di legno e la punta di metallo.
Il tridente serve a spargere il letame. Il rastrello serve per raccogliere e spostare l'erba e la terra. La zappa serve a fare i solchi. La pala ha la punta arrotondata, la vanga ha la punta quadrata. La vanga serve a vangare cioè a rivoltare la terra, la pala serve a scavare più in profondità. La calce è una polvere bianca e l'abbiamo usata per tracciare il confine del nostro orto. Il letame è un concime naturale e serve a rendere il terreno fertile cioè un terreno che farà crescere dei buonissimi ortaggi.
 




Il nonno ha usato la motozappa per lavorare il terreno. Il papà ha tolto l'erba col rastrello e dopo hanno sparso il letame col tridente. In seguito hanno ancora lavorato il terreno con la motozappa per renderlo più friabile e per seppellire il letame. Si sentiva l'odore del carburante della motozappa, di erba tagliata e di terra umida. Ci è piaciuto vedere la motozappa che lavorava il terreno perché è stata un'esperienza nuova.
 


mercoledì 19 ottobre 2016

Progetto orto

TESTO COLLETTIVO
Oggi, martedì 18 ottobre, è venuto il nonno di Francesco che si chiama Giuseppe a spiegarci come si fa l'orto.
Per fare l'orto bisogna avere il terreno. Noi l'orto lo faremo nel nostro cortile. Bisogna vangare la terra cioè bisogna rivoltarla, sotterrare l'erba e un po' di letame che è un concime naturale.
Per rivoltare la terra useremo la fresa o la motozappa che lavorano la terra in modo meccanico. Dopo, il terreno uniforme, senza più le zolle grandi, deve essere appiattito con il rastrello.
Bisogna fare dei piccoli solchi con la zappa e poi si mettono dentro i semi e si coprono con un po' di terra. Per le piantine bisogna fare dei buchi con la zappa o con un bastone. Dopo aver seminato e piantato, bisogna innaffiare l'orto.
La stagione migliore per seminare nell'orto è la primavera, ma, adesso, possiamo piantare:
le fragole, le cipolline, le cipolle, l'insalata, gli spinaci, l'aglio in spicchi, la valeriana, la salvia, il rosmarino e un po' di grano, anche se il grano si coltiva nei campi, non nell'orto.

Gli attrezzi che ci servono per coltivare l'orto sono:
l'innaffiatoio, la zappa, il rastrello, la motozappa o la fresa, la carriola, la paletta, la vanga, i fili per legare le piante e farle stare su, i bastoni e il velo da sposa.
I materiali che ci servono sono l'acqua, i semi e le piantine; la terra e il sole poi sono fondamentali.
Ci prenderemo cura del nostro orto per tutto l'anno lavorando con impegno.